LEI, così indispensabile, così preziosa, così vitale...PURO NUTRIMENTO del nostro Pianeta, nel nostro menù c'è
ACQUA QUANTO BASTA
...Mangiare è facile, capire che cosa stiamo mangiando è molto più complicato. Per molti di noi è addirittura incomprensibile...

CLAUDIO MOLLO gionalista enogastronomico/ ATTINIA artista


MANGIARE(IL)BENE - MILANO



Associazione Culturale Infinito Spazio- ISgallery
in collaborazione con la Galleria Marconi e MCDA
presenta

Mangiare (IL) Bene
a cura di Nikla Cingolani

30/31 luglio -1 agosto 2015
Showroom Elica-Fuori Expo (MI)

Inaugurazione giovedì 30 luglio ore 18.00

la mostra rimarrà aperta dalle 11.00 alle 19.00

In occasione di Expo Milano, presso lo Showroom Elica-Fuori Expo di Via Pontaccio 8 in Zona Brera, giovedì 30 luglio alle ore 18.00 s’inaugura Mangiare (IL) Bene la mostra d’arte contemporanea nata da una riflessione tratta da Il faut bien manger. O il calcolo del soggetto di Jacques Derrida.
“Dunque, la questione morale non è e non è mai stata, si deve mangiare o non si deve mangiare, mangiare questo e non quello, il vivente o il non vivente, l’uomo o l’animale ma poiché si deve pur mangiare e che sia bene, e che sia buono, e che non ci sia altra definizione del bene, come si deve mangiare bene?” (Jaques Derrida)

La mostra, organizzata dall’associazione culturale Infinito Spazio - ISgallery in collaborazione con la Galleria Marconi e MCDA (Marche Centro d’Arte) attraverso le opere di Karin Andersen, Federica Amichetti, Attinia, Luca Bidoli, Angelo Colangelo, Daniele Camaioni, Giulia Corradetti, Peter De Boer, Pierfrancesco Gava, Armando Fanelli, Carla Mattii, Sabrina Muzi, intende analizzare il rapporto psicologico, politico e sociale che si ha con il cibo, mettendone in luce il lato materiale e simbolico.


Completerà il progetto, il libro-menù-catalogo edito dalla Capponi Editore (AP) con le “ricette” di Paolo Brunelli maestro chocolater, Gabriele Capannelli titolare di “Bontà delle Marche”, la dott.ssa Giuliana Capannelli psicoanalista del Centro Heta – Fida Ancona, il sommelier professionista Settimio Cingolani, lo scienziato Fabrizio Fasano, l’oncologo Cesare Gridelli, l’antropologa Alessandra Guigoni, lo psichiatra psicoanalista Leonardo Mendolicchio, il giornalista Claudio Mollo, Fabiola Ruggero titolare di “Cose di Tè”, la dott.ssa Cristiana Santini, la dott.ssa Cinzia Scaffidi, il dott. Domenico Cosenza presidente della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi, il tenore Pietro Ballo, e infine le interviste al prof. Nicola Perullo e allo Chef Moreno Cedroni. Tutti loro sono stati invitati a commentare le opere e rispondere alle affermazioni derridiane: 
“Bisogna ben mangiare” “Bisogna mangiare bene” “Bisogna mangiare il Bene”. 

Il libro sarà presentato durante la serata inaugurale con l’intervento della Dott.ssa Cristiana Santini, psicoanalista della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e referente Heta a Fano.

L’esposizione rimarrà aperta i giorni 30/31 luglio e 1 agosto. 

Il progetto proseguirà a fine ottobre ad Ancona in collaborazione con l’Associazione Heta – Fida Ancona presso la Mole Vanvitelliana nell’ambito del Festival Cinematica curato da Simona Lisi.

CUPRARTE - QUI SI PARRA' LA TUA NOBILITATE






Venerdì 26 giugno alle ore 18.00, presso la Sala Polivalente di Cupra Marittima, si inaugura la mostra collegata alla prima edizione del Premio Cuprarte, dal titolo “Qui si parrà la tua nobilitate”. 


Cuprarte, che nasce per rinnovare il rapporto tra Cupra Marittima e la contemporaneità promuovendo l’arte contemporanea e i suoi linguaggi espressivi, è organizzato dal Comune e dalla Pro Loco di Cupra Marittima, con il supporto dell’ACOT (Associazione Cuprense Operatori Turistici -www.assoturcupra.it) e la collaborazione della Galleria Marconi e di Marche Centro d’Arte.


La collettiva curata da Dario Ciferri si avvale, per la parte critica, del contributo di Nikla Cingolani, Rebecca Delmenico, Valentina Falcioni, Maria Letizia Paiato, Cristina Petrelli, Lucia Zappacosta e presenta le opere di Piero 1/2botta, Mara Aghem, Giovanni Alfano, Federica Amichetti, Attinia, Luca Bidoli, Maria Angela Capossela, Roberto Cicchinè, Armando Fanelli, Federico Lombardo, Elena Giustozzi, Dario Maglionico, Carla Mattii, Sebastiano Mortellaro, Eugenio Percossi, Giorgio Pignotti, Giovanni Presutti, Giuseppe Restano, Alessandro Rivola, Mario Vespasiani, Zino.

La mostra, ospitata presso la Sala Polivalente di Cupra Marittima, viale Giuseppe Romita n°2, sarà aperta dal 26 giugno al 13 luglio 2015 dalle 21.30. alle 23.30.

Gli artisti che partecipano a Cuprarte sono stati selezionati su invito del Direttore Artistico Franco Marconi, titolare della Galleria Marconi, e rappresentano alcune delle ricerche artistiche più interessanti in Italia. Fondamentale nella realizzazione della collettiva è il ruolo svolto da Marche Centro d’Arte, Cuprarte, si pone infatti come ideale prosecuzione dell’Expo di arte contemporanea che si è appena concluso. Interessante è anche il modo in cui saranno scelti i vincitori del premio, esclusivamente attraverso il voto e le preferenze dei visitatori della mostra. Sarà possibile votare fino all’11 luglio, lo spoglio dei voti avverrà domenica 12 luglio dalle ore 18.00 e appena sarà concluso ci sarà la proclamazione dei vincitori.

Presentando “Qui si parrà la tua nobilitate” il curatore Dario Ciferri ha scritto: “Di cosa stiamo parlando? Organizzare un premio artistico, su invito, che permettesse di collegare Cupra alle nuove tendenze della produzione artistica nazionale e, in prospettiva, internazionale, non artisti storicizzati e/o musealizzati, ma artisti attivi, creativi, con una ricerca fresca e coerente. Un premio che affiancasse alla pittura, anche gli altri linguaggi che sono propri dell’arte del nostro tempo, come la scultura e la fotografia, ma anche il video, l’installazione e l’arte interattiva. Ecco questo vorrebbe essere Cuprarte. Il titolo è nato da sé, un mattino, “Qui si parrà la tua nobilitate”: da questo si vedrà ciò che sai fare, il tuo valore. Mi è sembrata una bella proposta da fare al direttore, ai critici, agli artisti, agli amministratori e anche al pubblico. Un verso preso dalla terzina dell’invocazione alle Muse, nel canto II dell’Inferno, uno dei più noti della Divina Commedia. Un omaggio che sento di dovere a Dante Alighieri, Poeta immenso e Padre della nostra lingua in occasione dei 750 anni dalla nascita.”

L’inaugurazione di Cuprarte dà il via a un week-end straordinario. Infatti venerdì 26 dopo l’inaugurazione della mostra, alle 21.30 presso il Cinema Margherita c’è “Pan – La magia non finisce mai” della compagnia Ragazzinscena per la regia di Luca Vagnoni. Lo spettacolo, inspirato a Peter Pan, personaggio inventato dallo scrittore J.M. Barrie, è il risultato di un anno del laboratorio teatrale “Ragazzinscena” ed è un degno prologo al Marano Fantasy Fest che si inaugurerà il giorno dopo.
E infatti Sabato 27 e domenica 28 Cupra Marittima presenta la prima edizione del Marano Fantasy Fest, per due giorni l’antico borgo di Marano ospita, letture, concerti, convegni, mostre, cosplayer, dimostrazioni di tiro con l’arco e di lotta gladiatoria, avendo come punto di riferimento la letteratura fantasy.

Scheda tecnica

curatore: Dario Ciferri
testi critici: Nikla Cingolani, Rebecca Delmenico, Valentina Falcioni, Maria Letizia Paiato, Cristina Petrelli, Lucia Zappacosta.

fotografia: Stefano Capocasa – Catia Panciera
allestimenti: Andrea Fontana
dal 26 giugno al 13 luglio
orario: tutti i giorni 21.30 -23.30

spazi:
Sala Polivalente
Viale Giuseppe Romita, 2
63064 Cupra Marittima (AP)

Info

Pro Loco Cupra Marittima
Piazza della Libertà 11
tel-fax 0735-779193
web: http://prolococupram.altervista.org/joomla/it/
Facebook: https://www.facebook.com/groups/339830792717223/

Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703

e-mail galleriamarconi@vodafone.it
web http://galleriamarconi.it/ 
Facebook http://www.facebook.com/galleriamarconi
twitter https://twitter.com/GalleriaMarconi 

Ass. Marche Centro d'Arte
web: http://marchecentrodarte.it/ 
Facebook: https://www.facebook.com/marchecentrodarte
Twitter: https://twitter.com/mcdarte
email mcda@cocalosclub.it

EXPO D'ARTE CONTEMPORANEA, 5° EDIZIONE



PalaRiviera - San Benedetto del Tronto, Stazione FFSS - Cupra Marittima, Chiostro di San Francesco - Monsampolo del Tronto, Palazzo Parissi - Monteprandone, Enoteca Ciù Ciù - Offida







Domenica 19 aprile alle 17.00 Marche Centro d’Arte inaugura la quinta edizione dell’Expo di arte contemporanea e prosegue nell’operazione di aggregare il territorio utilizzando l’arte come punto di partenza. Per l’edizione 2015 l’Expo ha messo in rete cinque comuni del Piceno: San Benedetto del Tronto, Cupra Marittima, Monsampolo del Tronto, Monteprandone, Offida. Le mostre, oltre agli spazi del PalaRiviera di San Benedetto del Tronto, saranno ospitate alla Stazione Ferroviaria – ex spogliatoi di Cupra Marittima, presso il Chiostro di San Francesco a Monsampolo del Tronto, a Palazzo Parissi a Monteprandone, presso lo Showroom Ciù Ciù a Offida. Tutte le mostre apriranno in contemporanea l’19 aprile alle 17.00 e si concluderanno il 14 giugno 2015.

L’apertura dell’Expo avverrà in contemporanea e tutte le sedi saranno collegate in videoconferenza.

Prima dell’inaugurazione, dalle ore 15.00, sarà possibile visitare la Casa Ricamata: un progetto di Maria Chiara Calvani che ha già toccato diverse città e che sosterà sulla spiaggia di San Benedetto del Tronto prima di toccare la sponda opposta del Mare Adriatico. Marche Centro d’Arte interviene nel tessuto urbano promuovendo un viaggio culturale tra culture e popoli.

L’Expo è organizzato con il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno, con il patrocinio e il sostegno delle Amministrazioni comunali coinvolte e della Camera di Commercio di Ascoli Piceno e il sostegno della Pro Loco di Cupra Marittima.

Quest’anno l’Expo celebra l’attività ventennale della Galleria Marconi di Cupra Marittima, una delle realtà più vitali di promozione artistica a livello nazionale che negli anni ha sviluppato un forte potere aggregante sul territorio. Nasce così il progetto Avere vent’anni, pensato da Dario Ciferri, che crea un filo rosso attraverso le varie sezioni: uno sguardo a 20 anni di storia, attraverso alcuni degli artisti che hanno partecipato alle iniziative della Galleria, e uno al futuro, con la selezione da cui potrebbero uscire, come è già successo, gli artisti dei prossimi anni.

Accanto alla dimensione artistica si muovono altri due piani uno il progetto Arte per la scuola, che coinvolge gli ISC di San Benedetto del Tronto e Monteprandone, e il progetto Quando i Piceni divennero Romani, che ha messo insieme gli appassionati di storia e archeologia di nove città del territorio che stanno costruendo un racconto condiviso. Lo scopo è mettere insieme il territorio, cercare di rilanciarlo, fare emergere le energie positive e sane, insomma fare cultura e cercare di costruire un futuro sostenibile basato sull’arte, sulla cultura, sulla storia, sulla formazione e sulla creatività.

San Benedetto del Tronto ospita l’Expo negli spazi del PalaRiviera (Piazza Aldo Moro, 1). Le sezioni sono tre più un evento speciale: 
“Se una notte d’inverno un viaggiatore” a cura di Nikla Cingolani – artisti Federica Amichetti, Valentino Bardino, Violetta Canitano, Pierfrancesco Gava, Luigi Grassi, Dario Maglionico, Piero Mezzabotta, Sebastiano Mortellaro, Giuseppe Negro, Alessandro Rivola, Silvia Sanna, Giuseppe Tomasello

SUB SPECIE AETERNITATIS a cura di Rebecca Delmenico – artisti: Karin Andersen
Annalisa Cattani, Claudia Losi, Sabrina Muzi, Eugenio Percossi, Christian Rainer, Giovanna Ricotta, Paola Sabatti Bassini, Rita Soccio, Cosimo Terlizzi, Lidia Tropea

SONNO O SON DESTO a cura di Cristina Petrelli artisti: Maria Chiara Calvani, Mariangela Capossela, Paolo Consorti, Nicola Di Caprio, Rocco Dubbini, Paola Risoli, Giovanni Manunta Pastorello, Carla Mattii, Giuseppe Restano

Evento speciale - Presentazione del progetto Arte Pollino
Interviene Gaetano Lofrano - Presidente di Arte Pollino
19 aprile 2015

A Cupra Marittima L’Expo è alla Stazione ferroviaria – ex spogliatoi (Piazza della Stazione) con Minima curvatura. (Il tempo come differenza) a cura di Anna Rita Chiocca – artisti: Francesca Gentili, Giovanni Presutti. Josephine Sassu, Marco Scozzaro

Presso il Chiostro di San Francesco a Monsampolo del Tronto (piazza Marconi, 2) a Monsampolo del Tronto (AP) è possibile visitare Il corpo non mente a cura di Valentina Falcioni – artisti: Franco Anzelmo, Giuseppe Biguzzi, Armando Fanelli, Niba, Mario Vespasiani, Rita Vitali Rosati

Palazzo Parissi a Monteprandone (Vicolo della Dama, 1) ospita invece TERATOPHOBIA - chi ha paura dei mostri? a cura di Maria Letizia Paiato – artisti: Mara Aghem, Giovanni Alfano, Attinia, Luca Bidoli, Giorgio Pignotti, Zino

Lo Showroom Ciù Ciù in Piazza del Popolo ad Offida ospita invece ALTER MODERNITAS a cura di Lucia Zappacosta – artisti: Nicola Caredda, Roberto Cicchinè, Tiziana Contino, Gianluca Cosci, Peter De Boer, Elena Giustozzi


L’Expo di Marche Centro d’Arte già dalle prime edizioni ha mostrato cosa possono offrire artisticamente e culturalmente le Marche, ma soprattutto ha cercato di diventare un polo di attrazione per la creatività a livello nazionale e non solo. Mettere in rete idee, energie, persone, questo è quanto si propone La quinta edizione dell’Expo vuole rafforzare il dialogo tra i tre piani che lo costituiscono: quello artistico, attraverso le diverse mostre, quello territoriale, con il coinvolgimento degli appassionati di storia e archeologia di tutto il territorio piceno, e quello scolastico, coinvolgendo le scuole, per trasmettere la passione per l’arte, e riservando inoltre una sala specifica del PalaRiviera ai lavori dei ragazzi.



Scheda tecnica

Curatori: Anna Rita Chiocca, Nikla Cingolani, Rebecca Delmenico, Valentina Falcioni, Maria Letizia Paiato, Cristina Petrelli, Lucia Zappacosta.

ufficio stampa: Dario Ciferri

web: http://www.marchecentrodarte.it/ - http://mcda.cocalosclub.it/ 
Facebook: https://www.facebook.com/marchecentrodarte 
Twitter: https://twitter.com/mcdarte 

Periodo: dal 19 aprile al 14 giugno


spazi:

Pala Riviera
Via Paganini, 10
63074 San Benedetto del Tronto (AP)
0735395153
mail: info@palariviera.it
orario: tutti i giorni 20.00 – 23.00

Stazione Ferroviaria – ex spogliatoi
Piazza della Stazione
63064 Cupra Marittima (AP)
Tel:
email:
Orario: da venerdì a domenica 17.00 – 19.00

Chiostro di San Francesco 
piazza Marconi, 2 
63077 Monsampolo del Tronto (AP)
Tel
email
Orario: da venerdì a domenica 17.00 – 19.00

Palazzo Parissi
Vicolo della Dama
63076 Monteprandone (AP)
Tel
email
Orario: da venerdì a domenica 17.00 – 19.00

Showroom Ciù Ciù
Piazza del Popolo
63073 Offida (AP)
Tel
Email
Orario


info
Cocalo's Club
mcda@cocalosclub.it

Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703
e-mail galleriamarconi@vodafone.it




MA DOVE SONO I QUADRI?


PRIVATA - Casa delle Arti, Spazio Alda Merini





Nel mese dedicato alla donna la mostra nazionale sul femminicidio

e la violenza di genere fa tappa a Milano presso lo Spazio Alda Merini

In occasione della Giornata della Donna, la Casa delle Artiste presenta PRIVATA, una mostra collettiva itinerante contro la violenza di genere e il femminicidio: ospite presso lo Spazio Alda Merini fino al 22 marzo, aperta dal giovedì al lunedì.

Saranno le parole, gli oggetti, i ricordi, forti e taglienti di Alda Merini a ospitare le opere di questa nuova tappa della mostra d’arte contemporanea PRIVATA: non potrebbero esserci parole migliori, in questo giorno dedicato alla donna ad accompagnare delle opere capaci di riflettere in maniera altrettanto forte e tagliente sul femminicidio, la violenza di genere e la complessità dei sentimenti.
PRIVATA è una mostra che, nata l’8 marzo scorso dalla Mole Vanvitelliana di Ancona, è migrata in diverse regioni in Italia, giocando sui molteplici significati delle parole, sui
paradossi e sulle tante sfaccettature che assume il fenomeno nella società. Una donna che subisce violenza è privata di dignità e libertà, così come una donna che è uccisa viene privata della sua vita. Le mura domestiche soffocano il problema e non bastano le manifestazioni di piazza per sottolineare il concetto che “la violenza sulle donne non è una questione privata”, non appartiene soltanto alla sfera individuale, intima empersonale di chi la subisce, ma riguarda tutta la società civile.
Affrontare l’argomento con diverse prospettive ribaltandone l’approccio originario è il senso del progetto PRIVATA che, interrogandosi sulla violenza di genere e il
femminicidio, pone il pubblico di fronte ad installazioni, video e fotografie createmespressamente per questa mostra. In questa nuova tappa saranno sette donne le
protagoniste: Federica Amichetti, Attinia, Alessandra Baldoni, Ilaria Margutti, Rita Soccio, le giornaliste Nikla Cingolani e Tamara Ferrari a mostrarci e farci riflettere
quanto ancora c’è molto da fare. Accanto a loro, la visione e la testimonianza del fotoreporter Marco Garofalo con il suo Superladies, un reportage dall’Uganda dove si
racconta come uno sport maschile come il wrestling abbia invece restituito un motivo per vivere e reinserirsi nella società a diverse ex-prostitute, ragazze madri e donne
che hanno subito violenza.
Per maggiori informazioni www.privataprogetto.com
PRIVATA 8 /22 marzo 2015
Casa delle Arti – Spazio Alda Merini
Via Magolfa 32, Milano
Dal giovedì al lunedì ore 18:00/22:30
ingresso libero
VERNISSAGE: 8 marzo ore 18.30
info@casadelleartiste

PRIVATA - ARCHIVIO DI STATO - COSENZA




Privata: la mostra sul femminicidio e la violenza di genere arriva in Calabria. Nel mese della lotta contro la violenza sulle donne la mostra nazionale sul femminicidio e la violenza di genere fa tappa all’Archivio di Stato di Cosenza. 

Sabato 15 novembre, alle ore 16.30 Inaugurazione e convegno «Stop al Femminicidio: d'arte e d'amore mai più Privata!» 

Mostra parallela: «Storie di donne e di violenza nei secoli passati», a cura dell’Archivio di Stato con documenti sul femminicidio in Calabria. 

Comunicato stampa


Un convegno con la partecipazione dei familiari di alcune donne calabresi vittime di femminicidio e di esperti del settore, una mostra di documenti antichi e nuove opere con la partecipazione di artisti di calibro internazionale. Nel mese contro la violenza sulle donne, PRIVATA, il progetto nazionale sul femminicidio e la violenza di genere, approda in Calabria, a Cosenza, arricchendosi di nuovi elementi e spunti di riflessione. È dall'8 marzo scorso che PRIVATA gira l'Italia, puntando il dito contro questo grave problema mediante il linguaggio dell’arte contemporanea e dei laboratori didattici nelle scuole.

Sette gli artisti coinvolti nel progetto: Federica Amichetti, Alessandra Baldoni, Mirko Canesi, Mandra Cerrone, Giovanni Gaggia, Francesca Romana Pinzari, Rita Soccio, con la partecipazione straordinaria delle giornaliste Nikla Cingolani e Tamara Ferrari. Le loro opere dal forte impatto emotivo, ma che hanno stupito il pubblico italiano per la capacità di denunciare il fenomeno con delicatezza, saranno esposte presso l’Archivio di Stato di Cosenza che ha sede nell'antico e suggestivo convento dei Minimi di San Francesco di Paola. Alla mostra d’arte contemporanea, curata da Federica Mariani, sarà collegata per l’occasione un’altra esposizione «Storie di donne e di violenza nei secoli passati», a cura dell’Archivio di Stato con documenti sul femminicidio in Calabria.

Ma la tappa calabrese di PRIVATA presenterà anche un'altra novità: oltre alle opere esposte nelle varie tappe italiane (alcune delle quali hanno anche ottenuto riconoscimenti internazionali) sarà presentata per la prima volta al pubblico l’opera “stigmata” di Attinia, artista che lavora con diversi mezzi espressivi e che per questa occasione presenta un video provocatorio e tagliente che non lascerà indifferenti.

Il progetto PRIVATA, che utilizza diversi linguaggi e soprattutto quello visivo per scuotere le coscienze, ha iniziato la sua corsa l’8 marzo alla Mole Vanvitelliana di Ancona, proseguendo poi all’Art Hotel Gran Paradiso di Sorrento e nella Chiesa Di San Giovanni Evangelista di Penne (Pescara). Dopo Cosenza, la mostra proseguirà il suo tour con appuntamenti in altre città e laboratori didattici nelle scuole.

L'inaugurazione presso l’Archivio di Stato di Cosenza, in via Gian Vincenzo Gravina, nel centro storico cittadino, è prevista per sabato 15 novembre alle ore 16.30, con un convegno dal titolo «Stop al Femminicidio: d'arte e d'amore mai più Privata!».
Il convegno sarà introdotto dalla direttrice dell'Archivio di Stato, Pasqualina Maria Trotta, e moderato dalle giornaliste Rosalba Baldino e Tamara Ferrari. Diversi gli esperti che interverranno: il giornalista della Gazzetta del Sud, Arcangelo Badolati; il criminologo Paolo De Pasquali; la consigliera di Parità della Provincia di Ancona, Pina Ferraro Fazio; Francesca Spadafora, psicologa e membro dell’associazione Attivamente Coinvolte Onlus, e nipote di Anna Morrone, uccisa a Cosenza il 2 luglio 1999; la giornalista Francesca Canino, che per l’occasione ha chiesto di riproporre la mostra sui documenti antichi che attestano l’uccisione di donne in questa regione. Ma soprattutto saranno presenti le famiglie di alcune vittime del femminicidio in Calabria: Mario e Rosa Luzzi, genitori di Fabiana Luzzi, la sedicenne uccisa e bruciata dal fidanzatino a Corigliano Calabro il 24 maggio 2013; Marisa Garofalo, sorella di Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa e fatta sparire a Milano il 24 novembre 2009; Angela, Giovanna e Antonella Scorzo, sorelle di Vincenzina Fernanda Scorzo, uccisa a Collegno (Torino) l’11 ottobre 2012; Franco e Matilde Lanzino, genitori di Roberta Lanzino, la studentessa violentata e uccisa il 26 luglio 1988 mentre in motorino si recava nella casa al mare, che da 26 anni con la Fondazione Roberta Lanzino sensibilizzano e aiutano le donne e i bambini vittime della violenza. Durante il convegno verrà loro consegnato un riconoscimento.

Affrontare l’argomento con diverse prospettive ribaltandone l’approccio originario è il senso del progetto PRIVATA che, interrogandosi sulla violenza di genere e il femminicidio, pone il pubblico di fronte ad installazioni, video e fotografie create espressamente per questa mostra. Al convegno interverranno con un focus specifico sulla mostra la curatrice Federica Mariani, l’ideatrice del progetto Federica Amichetti e l’artista Attinia.



Per ulteriori informazioni scrivere a: progettoprivata@gmail.com - Tel.: 339-2715365; 334-3621624

stigmata Video HD



In uno spazio permeato da vacuità e fissità, il corpo muto di una donna, avvilito, mortificato e umiliato, si spoglia lentamente dell’ingombrante abito del pregiudizio. Sulla soglia che separa la coscienza individuale da quella collettiva, si prefigura uno spazio ulteriore: un luogo della mente e dell’anima che diventa nella forza del pensiero l’opportunità del riscatto del ruolo di genere, così rigido e ancora drammaticamente sospeso nella dicotomia, che come un marchio indelebile accompagna lo status femminile, fra santa e puttana. Nell’atto catartico delle lesioni psichiche e sociali, ferite invisibili che le donne si portano dentro come un fardello, accompagnato da rallentate movenze, a tratti nervose e sincopate, la protagonista di stigmata, ritrova nella sua originale nudità la propria dimensione naturale, conducendo progressivamente l’individuo, spettatore e partecipe dell’evento, a una sorta di rivelazione/redenzione che trova il suo più profondo significato nello stato di unione che si crea nella condivisione della sofferenza.
Attinia, artista intensa e riflessiva, in punta di piedi ma solida nel suo pensiero, tocca il delicato argomento della sessualità, dell’emancipazione e dell’autodeterminazione femminile. Tutt’altro che un tema scontato e superato, è affrontato dall’artista nella consapevolezza che ogni singolo dramma è il dramma di tutte e che ogni etichetta, laddove è data, è socialmente intesa quale rappresentazione della dignità di tutte. 

Maria Letizia Paiato